Carta dei servizi - Presentazione del Soggetto erogatore

Il soggetto erogatore del servizio di distribuzione dell’acqua potabile è la Acque di Casalotto S.p.A. con sede in Aci Castello Via XXI Aprile n. 81 con capitale sociale di € 397.400,00 int. vers. , partita I.V.A. 00131630873 , Registro delle Imprese C.C.I.A.A. di Catania n° 2.369 , mail della Società : info@acquedicasalotto.it, PEC acquedicasalotto@legalmail.it

Utenze attive del Servizio Idropotabile al 31.12.2022 n° 16.609 nei Comuni di : Acicastello ed in parte del territorio dei Comuni di Aci Catena , Aci S. Antonio , Gravina di Catania , San Gregorio di Catania , Sant’Agata Li Battiati , Tremestieri Etneo e Valverde

Premessa

La Carta fissa i principi e i criteri per l’erogazione del servizio e costituisce l’elemento integrativo dei contratti di fornitura ,prefiggendosi il raggiungimento degli obiettivi :

  • il miglioramento del rapporto tra i clienti e fornitori dei servizi
  • il miglioramento della qualità dei servizi forniti

La Carta del servizio assicura la partecipazione dei cittadini riconoscendo il diritto di accesso alle informazioni e di giudizio sull’operato del gestore.

Questo documento è stato predisposto nel rispetto del quadro normativo di settore:

  1. Testo unico sulle opere idrauliche n° 523 del 1904;
  2. Testo unico sulle acque n° 1775 del 1933;
  3. Legge 4 febbraio 1963, n° 129, riguardante il Piano regolatore generale degli acquedotti;
  4. Legge 08 luglio 1986, n° 349, di istituzione del Ministero dell’Ambiente;
  5. Legge 5 gennaio 1994, n° 36, di riforma e riordino del settore risorse idriche;
  6. Legge 21 gennaio 1994, n° 61, istitutiva dell’Agenzia Nazionale per la protezione dell’Ambiente;
  7. Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n.112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997,
  8. Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n.258 “Disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo 11 maggio 1999, n.152, in materia di tutela delle acque dall’inquinamento, a norma dell’articolo 1, comma 4, della legge 24 aprile 1998, n.128”.
  9. Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n.267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”
  10. Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 "Principi sull’erogazione dei servizi pubblici";
  11. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 maggio 1995 "Prima individuazione dei settori di erogazione dei servizi pubblici ai fini dell'emanazione degli schemi generali di riferimento di Carte dei servizi pubblici;
  12. Legge 11 luglio 1995, n° 273 “Conversione in legge, con modificazioni del decreto legge 12 maggio 1995, n° 163, recante misure urgenti per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e per il miglioramento dell’efficienza delle pubbliche amministrazioni”;
  13. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 04 marzo 1996, in attuazione dell’art.4 della L. n°36/94, con cui si disciplina le direttive generali e di settore, le metodologie per la programmazione razionale dell’uso delle risorse, i criteri e gli indirizzi per i trasferimenti di acqua per il consumo umano, l’aggiornamento del PRGA, direttive e parametri per l’individuazione delle aree a rischio di crisi idrica, i criteri per la gestione del Servizio Idrico Integrato, nonché i criteri e gli indirizzi per la gestione e conduzione delle risorse per usi diversi da quello potabile;
  14. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 aprile 1999 “Schema generale di riferimento per la predisposizione della carta del servizio idrico integrato”;
  15. Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n.286 “Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n.59”;

La presente Carta del Servizio della Acque di Casalotto S.p.A. costituisce integrazione dei contratti di fornitura di cui al Regolamento del Servizio idrico , aggiornata in revisione dinamica, è stata approvata dal Direttore generale della Società il giorno 2 dicembre 2020, in ottemperanza alle previsioni stabilite dall’ARERA in materia di Morosità e Rateazione del debito. Le precedenti edizioni sono state approvate : con Delibera del C.d.A. del 25 gennaio 2012, Delibera del C.d.A. del 24 giugno 2014 anche al fine di integrarla con le disposizioni dell'A.E.E.G.S.I. al riguardo del Deposito cauzionale ; Delibera del C.d.A. del 28 Marzo 2018 , anche al fine di integrarla delle disposizioni dell'A.E.E.G.S.I. cui alla Deliberazione n° 655/ 2015/ R/ IDR. " Qualità contrattuale del S.I.I. " e Deliberazione n° 917/ 2017/ R/ IDR. " Qualità Tecnica, con Delibera del C.d.A. del 10 dicembre 2019 “, aggiorna le Classificazioni delle Utenze , conferma il costo ZERO per la stipula del contratto nel caso di erede Convivente con il de cuius da almeno dodici mesi , separazione dal coniuge e divorzio ; varia i giorni di ricevimento dell’utenza.
Tutte le condizioni più favorevoli nei confronti degli utenti contenute nella Carta del Servizio si devono intendere sostitutive di quelle riportate nei contratti di fornitura e nello stesso Regolamento per la fornitura idropotabile .

SEZIONE 1

Principi generali

UGUAGLIANZA

L’uguaglianza degli Utenti nei confronti della Società Acque di Casalotto p. A. , è attuata attraverso il Regolamento di distribuzione dell’acqua potabile che disciplina in via generale i rapporti tra gli Utenti e l’Azienda, specifica le norme in base al quale s’instaura, si svolge, si modifica e si estingue il rapporto contrattuale, gli obblighi e i diritti delle parti.

IMPARZIALITA’

La Acque di Casalotto S.p.A. s’impegna attraverso le proprie norme regolamentari e procedurali a trattare in modo univoco situazioni analoghe, evitando, ove possibile, di lasciare alla discrezione degli operatori le decisioni da assumere su un determinato affare. I provvedimenti negativi saranno codificati e ipotizzati negli strumenti regolamentari e idoneamente motivati.

CONTINUITA’

La Acque di Casalotto S.p.A. s’impegna a garantire all’Utenza la continuità del servizio di erogazione e ove si verifichi l’interruzione per scarsità o guasti ad attuare interventi sostitutivi e ove possibile a preavvisare l’Utenza.

PARTECIPAZIONE

L’Utente ha diritto di accesso agli atti aziendali che lo riguardano nei limiti e con le modalità previste dalla legge 241/90 e dal Regolamento aziendale di accesso. Analogo diritto è riconosciuto alle associazioni portatrici d’interessi pubblici diffusi. Il reclamo ed i suggerimenti pervenuti dall’Utenza sono intesi come contributi al miglioramento del servizio e come tali sottoposti ad analisi e valutazione.

COMPORTAMENTO DEL PERSONALE

L’Azienda s’impegna ad adottare nella propria organizzazione metodologie, procedure e controlli che prevedano da parte del personale, che ha rapporti con l’Utenza, la massima disponibilità e cortesia. Il personale dovrà identificarsi anche nei rapporti personali, telefonici ed epistolari.

COMPRENSIBILITA’ DELLE COMUNICAZIONI

Qualunque comunicazione, anche simbolica, rivolta all’Utenza dovrà essere vagliata sotto il profilo della semplicità, efficacia e comprensibilità.

CONDIZIONI DI FORNITURA

In allegato alla presente Carta sono allegate le condizioni generali di fornitura estratte dal contratto di somministrazione.

EFFICACIA ED EFFICIENZA

L’azione dell’Azienda è improntata ad elevare il livello di efficacia ed efficienza del servizio. A tale scopo adotta soluzioni tecnologiche ed organizzative di massimizzazione del risultato e di semplificazione e chiarezza nei rapporti con l’Utente.

SEZIONE II

Informazioni sintetiche sulle strutture e i servizi

IMPIANTI

  • Serbatoi n. 9 per mc. 10.000 complessivi
  • Impianti sollevamento n. 12
  • Fabbricati n.4
  • Opere di Trasporto Km. 9 in proprietà
  • Reti distribuzione Km. 198 ( di cui Km. 65 dei Comuni con gestione in convenzione )

SERVIZI

La Acque di Casalotto S.p.A. gestisce il servizio di distribuzione dell’acqua potabile nei Comuni sopra descritti mediante adduzione e distribuzione interna fino alle utenze diffuse .
La Società fornisce acqua all'ingrosso ai Comuni di Aci Catena e Acireale ; il Servizio è gestito direttamente dagli stessi comuni.

Il servizio di fognatura relativo al comune di Aci Castello è gestito dallo stesso comune , il quale comunica la Tariffa e le strade servite dal Servizio, la Società calcola il dovuto sui consumi idropotabili conturati e provvede alla tariffazione ed all’incasso, indi rendiconta e versa le somme all’Ente ; inoltre incassa per conto del Comune canoni e diritti di cui alle legge 319/76 e successive modifiche ed integrazioni .

SEZIONE III

Impegni e standard di qualità e modalità di verifica

Gli indicatori di qualità sono variabili quantitativi o parametri qualitativi in grado di rappresentare adeguatamente, in corrispondenza di ciascun fattore di qualità, i livelli prestazionali del servizio erogato.

Gli indicatori di qualità costituiscono il punto di partenza per avviare il processo di continua misurazione e miglioramento dei livelli di qualità del servizio, intesa come capacità di soddisfare le aspettative della clientela nel tempo.

Il livello di servizio promesso è il valore prefissato nella presente Sezione, da parte della Acque di Casalotto S.p.A., in corrispondenza di ciascun indicatore di qualità.

Lo standard è formulato sulla base di indicatori quantitativi, cioè direttamente misurabili e può essere specifico (ad esempio: numero di giorni occorrenti per l'attivazione della fornitura a decorrere dalla firma del contratto da parte degli Organi sociali ) o generale quando è espresso da un valore medio riferito al complesso delle prestazioni relative al medesimo indicatore (ad esempio: tempo medio di attesa agli sportelli).

Lo standard è talvolta formulato in maniera qualitativa, senza fare diretto riferimento a valori misurabili quantitativamente, ma esprimendo una garanzia rispetto a specifici aspetti del servizio (ad esempio: cortesia del personale).

Il raggiungimento e il miglioramento nel tempo dello standard costituisce per l’Azienda un obiettivo che concretizza i risultati del processo di miglioramento della qualità del servizio e costituisce, inoltre, un elemento di informazione trasparente nei confronti dell’Utente sul livello di qualità del servizio garantito.

L’Azienda verifica periodicamente i livelli di qualità del servizio conseguiti ed utilizza i dati per definire i piani di miglioramento progressivo del servizio.

I risultati conseguiti sono resi noti all’Utenza mediante pubblicazione sul sito Web www.acquedicasalotto.it

LIVELLO MINIMO DI SERVIZIO

La Acque di Casalotto S.p.A. assicura, in condizioni di normale funzionamento l’erogazione alla bocca di presa di litri 250 al giorno ad utenza di acqua potabile, fatte salve le crisi idriche di scarsità o le interruzioni per manutenzione programmata e non, con esclusione delle Utenze che trovansi in zone particolarmente svantaggiate con una diversa quota minima piezometrica.

La portata minima erogata al punto di consegna è di 0.10 l/s per ogni unità abitativa abitativa , il carico massimo riferito al punto di consegna rapportato al piano stradale, di norma , non deve superare i 20 Mt . Per la conformazione geologica e altimetrica in alcune zone è d'obbligo che l'utente installi idonei riduttori di pressione ( Acitrezza, Aci Castello ).

Lo stato dei luoghi ed il contratto di utenza può prevedere, per zone particolarmente svantaggiate, una diversa quota minima piezometrica e l’obbligo di installazione di vasca/e di accumulo con consegna alla bocca di presa .

Nel caso di consegna alla bocca di presa, il sollevamento è a carico dell’Utente; per i fabbricati di altezza superiore a quella prevista dagli strumenti urbanistici, il contratto prevede deroghe alle quote piezometriche e/o dallo stato fattuale dei luoghi e delle tubazioni.

I valori sopra indicati si riferiscono alle utenze domestiche, per le altre utenze non domestiche o altra tipologia di utenza si applicano i livelli minimi sopra indicati ad eccezione della quantità minima giornaliera a utenza di litri 250 e della portata minima di 0.10 l/s.


STANDARD RELATIVI ALL’AVVIO DEL RAPPORTO CONTRATTUALE


In ottemperanza alla Deliberazione 655/2015/R/IDR dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente che approva il Testo integrato per la regolazione della qualità contrattuale del SII ovvero di ciascuno dei singoli servizi che lo compongono (RQSII), la Carta del Servizio è stata integrata degli indici di qualità contrattuale definiti nel Testo integrato RQSII ( lo standard in giorni indicati è da intendersi giorni lavorativi da Lunedi a Venerdi).


STANDARD SPECIFICI E GENERICI RELATIVI ALLA GESTIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE- Tabella A


lo standard in giorni indicati è da intendersi giorni lavorativi da Lunedi a Venerdi

Indicatore

Tipologia Standard

Standard

Decorrenza

Indennizzo

Tempo di preventivazione per allaccio idrico con sopralluogo

Specifico

20 giorni

Tempo intercorrente tra la data di ricevimento, da parte del gestore, della richiesta di preventivo e la data di invio del preventivo stesso al richiedente

€ 30,00

Tempo di esecuzione dell’allaccio idrico che comporta l’esecuzione di lavoro semplice

Specifico

15 giorni

Tempo intercorrente tra la data di accettazione del preventivo da parte dell’utente finale e la data di completamento dei lavori da parte del gestore con la contestuale messa a disposizione del contratto di fornitura per la firma dell’utente finale

€ 30,00

Percentuale minima esecuzione dell’allaccio idrico complesso entro 30 giorni lav

Generale

≤ 30 giorni

Id. c.s.

90 % delle singole prestazioni

Tempo di attivazione, della fornitura

Specifico

5 giorni

Tempo intercorrente tra la data di stipula del contratto e la data di effettiva attivazione da parte del gestore

€ 30,00

Tempo di riattivazione, ovvero di subentro nella fornitura senza modifiche alla portata del misuratore

Specifico

5 giorni

Tempo intercorrente tra la data di stipula del contratto di fornitura, ovvero di richiesta di riattivazione e la data di effettiva riattivazione della stessa

€ 30,00

Tempo di riattivazione della fornitura in seguito a disattivazione per morosità

Specifico

2 giorni feriali

Tempo intercorrente tra la data di ricevimento dell’attestazione di avvenuto pagamento delle somme dovute al gestore e la data di riattivazione della fornitura da parte del gestore stesso

€ 30,00

Tempo di disattivazione della fornitura

Specifico

7 giorni

Tempo intercorrente tra la data di ricevimento della richiesta di cessazione del servizio da parte dell’utente finale e la data di disattivazione della fornitura da parte del gestore

€ 30,00

Tempo di esecuzione della voltura

Specifico

5 giorni

Tempo intercorrente tra la data di ricevimento della richiesta di voltura e la data di attivazione della fornitura a favore del nuovo utente finale

€ 30,00

Tempo di preventivazione per lavori con sopralluogo

Specifico

20 giorni

Id. c.s.

€ 30,00

Tempo di esecuzione di lavori semplici

Specifico

10 giorni

Tempo intercorrente tra la data di accettazione formale del preventivo da parte dell’utente finale e la data di completamento lavori da parte del gestore

€ 30,00

Percentuale minima di lavori complessi realizzati entro 30 giorni lav

Generale

≤ 30 giorni

Id. c.s.

90 % delle singole prestazioni

Fascia di puntualità per gli appuntamenti

Specifico

3 ore

-

€ 30,00

Percentuale minima di appuntamenti concordati, per una data che non supera i sette (7) giorni lavorativi dalla richiesta dell’utente finale, ovvero dieci (10) giorni lavorativi in caso di appuntamento concordato per verifica del misuratore

Generale

7 giorni

Tempo intercorrente tra il giorno in cui il gestore riceve la richiesta dell’utente finale e il giorno in cui si verifica l’appuntamento

90 % delle singole prestazioni

Percentuale minima di disdette di appuntamenti concordati, comunicate entro le precedenti 24 ore

Generale

24 ore

Tempo intercorrente tra il momento in cui la disdetta dell’appuntamento concordato viene comunicata all’utente finale e l’inizio della fascia di puntualità in precedenza concordata

€ 30,00

Tempo di intervento per la verifica del misuratore

Specifico

10 giorni

Tempo intercorrente tra la data di ricevimento della richiesta dell’utente finale e la data di intervento sul misuratore da parte del gestore

€ 30,00

Tempo di comunicazione dell’esito della verifica del misuratore effettuata in loco

Specifico

10 giorni

Tempo intercorrente tra la data di effettuazione della verifica e la data di invio all’utente finale del relativo esito

€ 30,00

Tempo di comunicazione dell’esito della verifica del misuratore effettuata in laboratorio

Specifico

30 giorni

Tempo intercorrente tra la data di effettuazione della verifica e la data di invio all’utente finale del relativo esito

€ 30,00

Tempo di sostituzione del misuratore malfunzionante

Specifico

10 giorni

Tempo intercorrente tra la data di invio all’utente finale dell’esito della verifica del misuratore e la data in cui il gestore intende sostituire il misuratore stesso

€ 30,00

Tempo di intervento per la verifica del livello di pressione

Specifico

10 giorni

Tempo intercorrente tra la data di ricevimento della richiesta dell’utente finale e la data di intervento sul misuratore da parte del gestore

€ 30,00

Tempo di comunicazione dell’esito della verifica del livello di pressione

Specifico

10 giorni

Tempo intercorrente tra la data di effettuazione della verifica e la data di invio all’utente finale del relativo esito

€ 30,00

Tempo di arrivo sul luogo di chiamata per pronto intervento

Generale

3 ore

Calcolate a partire dall’inizio della conversazione telefonica con l’operatore di pronto intervento

90 % delle singole prestazioni

Tempo per l’emissione della fattura

Specifico

45 giorni solari

Tempo intercorrente tra l’ultimo giorno del periodo di riferimento della fattura e la data di emissione della fattura stessa

€ 30,00

Periodicità di fatturazione
N. bollette emesse nell’anno in base ai consumi medi

Specifico

2/anno se consumi ≤ 100mc

2/anno se consumi ≤ 100mc

€ 30,00

 

3/anno se 100mc < consumi ≤ 1000mc

4/anno se 100mc < consumi ≤ 500mc

 

 

4/anno se 1000mc < consumi ≤ 3000mc

6/anno se 500mc < consumi ≤ 2000mc

 

 

6/anno se consumi > 3000 mc

12/anno se consumi > 2000 mc

 

Termine per il pagamento della bolletta

Specifico

20 giorni solari

-

 

Tempo per la risposta a reclami

Specifico

30 giorni

Tempo intercorrente tra la data di ricevimento del reclamo dell’utente finale e la data di invio della risposta motivata scritta

€ 30,00

Tempo per la risposta a richieste scritte di informazioni

Generale

30 giorni

Tempo intercorrente tra la data di ricevimento della richiesta dell’utente finale e la data di invio della risposta motivata scritta

€ 30,00

Percentuale minima di risposte a richieste scritte di rettifica di fatturazione, inviate entro trenta (30) giorni lavorativi

Generale

30 giorni

Id. c.s.

95 % delle singole prestazioni

Tempo di rettifica di fatturazione

Specifico

60 giorni

Tempo intercorrente tra la data di ricevimento della richiesta dell’utente finale e la data di accredito della somma non dovuta

€ 30,00

Percentuale minima di prestazioni allo sportello, per cui l’utente finale ha atteso al massimo sessanta (60) minuti per essere ricevuto

Generale

60 minuti

Tempo intercorrente tra il momento in cui l’utente finale si presenta allo sportello fisico e il momento in cui il medesimo viene ricevuto

95 % delle singole prestazioni

Tempo medio di attesa agli sportelli

Generale

20 minuti

Tempo intercorrente tra il momento in cui l’utente finale si presenta allo sportello fisico e il momento in cui il medesimo viene ricevuto

Media sul totale delle prestazioni

Tempo per l’inoltro della richiesta ricevuta dall’utente finale al gestore del servizio di fognatura e/o depurazione

Specifico

5 giorni

Tempo intercorrente tra la data di ricevimento della richiesta dell’utente finale da parte del gestore del servizio di acquedotto e la data di invio, da parte di quest’ultimo, al gestore del servizio di fognatura e-o depurazione della medesima richiesta

€ 30,00


I tempi di cui alla tabella A s'intendono al netto di quelli eventualmente necessari per permessi o nulla osta di terzi per attraversamento o simili e ove non necessitino potenziamenti o estendimenti della rete o degli impianti. In tali casi sarà data comunicazione circa la fattibilità e i tempi di realizzazione.
I tempi di cui alla tabella che precede hanno validità ove l'Utente abbia adempiuto a quanto di sua spettanza.


STANDARD DI ACCESSO AL SERVIZIO - Tab.B

Attività Tempi
Periodo di apertuta al pubblico degli uffici

Per la stipula dei contratti gli utenti vengono ricevuti esclusivamente su appuntamento da Lunedi a Venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13,00 .

Per le informazioni inerenti l’Utenza, gli Utenti vengono ricevuti senza appuntamento il Lunedi ed il Mercoledi dalle ore 15,00 alle 17,00.

Svolgimento pratiche per corrispondenza modifica ed estinzione del rapporto contrattuale, contestazioni fatture, autolettura
Svolgimento di pratiche telefoniche Segnalazione perdite contatore, auto lettura, segnalazione guasti.
Modalità di effettuazione dei pagamenti Mediante avviso pagamento PagoPA, bollettino di conto corrente postale, Bonifico bancario, Bancomat, SEPA; on-line con Carta di credito.

STANDARD DI GESTIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE - Tab.C

Attività Tempi
Modalità rilevazione consumi Semestrale per utenze private lettura del contatore.
I consumi fatturati sono riferiti al Semestre precedente quello di emissione della fattura detraendo l’acconto dal totale dovuto.
Gli acconti sono calcolati con il metodo pro die, con riferimento ai consumi dell’anno precedente rapportati a 90 giorni .
Trimestrale per Comuni e Grandi Utenti mediante lettura del contatore.
I consumi fatturati sono riferiti al trimestre precedente quello di emissione della fattura.
Esempio 1a emissione 2012 è riferita ai consumi del periodo Ottobre – Dicembre 2011
Procedimento di fatturazione mediante inserimento della lettura ( data Entry) su strumenti informatici, sviluppo della fatturazione con software specifico e invio degli elaborati per la stampa e spedizione mediante il servizio di posta elettronica alle Poste Italiane Postel S.p.A. o altro fornitore ove designato
Possibilità di autolettura Per comunicare l’autolettura l’utente può utilizzare i seguenti servizi :
  • Utilizzando il servizio telefonico opzione “ 1” comunicazione lettura “ IVR “
  • Mediante accesso riservato, dal sito web www.acquedicasalotto.it
  • Mediante messaggio SMS per gli utenti che aderiscono al servizio “ SMSinforma “
  • Mediante fax 095.49.75.99
  • Mediante l’operatore telefonico
Le letture vengono effettuate nei mesi di Dicembre, Marzo, Giugno, Settembre.
Rettifiche di fatturazione Prima della stampa delle fatture viene verificata la congruità dei dati e ove emergano dati palesemente errati è ricontrollato il dato fornito dal letturista e ove necessario eseguita una nuova lettura
Pagamenti in ritardo oltre il 1° giorno dalla scadenza (  interessi di mora) In caso di ritardato pagamento e in assenza di richiesta di rateizzazione della bolletta da presentare entro giorni 10 dalla scadenza riportata in fattura , il Gestore applica a partire dal 1° giorno successivo alla data di scadenza un interesse di mora pari all’attuale tasso di riferimento della BCE maggiorato del 3,5%.
Pagamenti eccessivi Ove il pagamento sia eccedente per errore di fatturazione o lettura, il credito viene detratto sulla successiva bolletta, salvo il caso in cui l’Utente ne richieda la restituzione.

Il termine per quest’ultimo caso è di giorni 20 lavorativi dalla ricezione della richiesta.
Limitazione/sospensione/disattivazione della fornitura dell’utente moroso Utenze disalimentabili :
La Società procederà alla riduzione del flusso idropotabile dell’ 80 -90 % , decorsi 40 (quaranta) giorni dal ricevimento da parte dell’utente dell’avviso di sollecito bonario di pagamento, senza che questi abbia estinto il debito dandone prova dell’avvenuto pagamento.
Trascorsi 25 giorni dalla data di scadenza della fattura dell'utente moroso, la Società procederà alla comunicazione di "Costituzione in mora".
Nella ricorrenza dei presupposti di cui all’art. 7 della Delibera ARERA 311/2019/R/idr, la Società procederà, senza ulteriore preavviso alla sospensione e/o disattivazione della fornitura con contestuale risoluzione del contratto per grave inadempimento.
Con esclusione del Venerdì e Sabato, le operazioni di limitazione/sospensione/disattivazione della fornitura potranno essere eseguite a partire dal primo giorno lavorativo successivo al termine ultimo entro cui l’utente finale è tenuto a saldare i pagamenti oggetto di costituzione in mora.
I costi derivanti da tali attività nella misura prevista dalla Delibera ARERA 311/2019/R/idr, “spedizione, interessi di mora, limitazione e/o sospensione, riattivazione, ripristino” sono soggetti al pagamento delle spese Tecniche et Amministrative riportate nella Sezione V – al titolo : Riepilogo dei costi e dei diritti.

Utenze non disalimentabili ( beneficiari del Bonus Idrico, Uso pubblico ):
La Società procederà alla riduzione del flusso idropotabile dell’ 80 -90 % , decorsi 40 (quaranta) giorni dal ricevimento da parte dell’utente dell’avviso di sollecito bonario di pagamento, senza che questi abbia estinto il debito dandone prova dell’avvenuto pagamento.
Trascorsi 25 giorni dalla data di scadenza della fattura dell'utente moroso, la Società procederà alla comunicazione di "Costituzione in mora".
Con esclusione del Venerdì e Sabato, le operazioni di limitazione della fornitura potranno essere eseguite a partire dal primo giorno lavorativo successivo al termine ultimo entro cui l’utente finale è tenuto a saldare i pagamenti oggetto di costituzione in mora.
I costi derivanti da tali attività nella misura prevista dalla Delibera ARERA 311/2019/R/idr, “spedizione, interessi di mora ” sono soggetti al pagamento delle spese Tecniche et Amministrative riportate nella Sezione V – al titolo : Riepilogo dei costi e dei diritti.
Ripristino della fornitura chiusa per morosità Effettuato e dimostrato il pagamento della morosità e delle spese di riallaccio e quant’altro dovuto, l’Utente ottiene il ripristno dell’erogazione in due (2) giorni lavorativi, escluso dal conteggio quello in cui è ricevuta dal protocollo la documentazione probante.
Erronea azione per morosità Qualora venga accertata l’erronea azione di morosità l’Azienda dispone per l’annullamento degli atti e comunicazioni emanate e dispone per l’immediato ripristino dello stato dei luoghi senza alcuna spesa per l’Utente.
In tal caso l'utente verrà ristorato a titolo di risarcimento per il disagio patito, mediante l'accredito sulla fattura dell’indennizzo previsto dall’art. 10 co.1 e 2 della Delibera ARERA 311/2019/R/idr .
Addebito al subentrante della morosità pregressa La morosità pregressa non è addebitabile , salvo il caso dell’erede subentrante nell’utenza per successione e quanto è previsto “ nei casi di diniego” nelle Condizioni Generali di fornitura di cui alla presente Carta del Servizi.
Rateazione delle Morosità Qualora la fattura emessa superi dell’80% il valore dell’addebito medio riferito a quelle emesse nel corso degli ultimi 12 mesi, la Società garantisce all’utente la possibilità di richiedere un piano di rateizzazione, con rate non cumulabili e con una periodicità corrispondente a quella di fatturazione, salvo un diverso accordo fra le parti.
Il termine per l’inoltro della richiesta di rateizzazione da parte dell’utente che ne ha diritto è fissato nel decimo giorno solare successivo alla scadenza riportata nella relativa fattura.
Il mancato pagamento anche di una sola rata, fa decadere dall'agevolazione.
Rateazione del Deposito Cauzionale Il Deposito cauzionale viene addebitato nelle tre bollette che verranno emesse successivamente alla stipula del contratto.
Verifica contatore L’Utente può richiedere il controllo della funzionalità del contatore. Ove risulti funzionante , il costo della verifica pari a € 200,00 ( I.V.A. compresa ) verrà addebitato nella prima fattura utile .
Il contatore è ritenuto funzionante quando l'errore di misurazione rilevato, ha uno scostamento inferiore al +5% oppure al -5% . Il risultato della verifica è comunicato all’Utente per iscritto.
I consumi, in caso di accertato mal funzionamento, sono calcolati sulla media dei consumi dell’ anno precedente.
In caso di mancanza di riferimenti di consumo dell’ anno precedente si applica la media giornaliera del periodo di regolare funzionamento.
In mancanza di alcun riferimento i consumi sono pari alla media giornaliere dei consumi della categoria di appartenenza ( vedi tabella consumo medio annuo per categoria ).
Nella eventualità che il contatore risulti non funzionante e l'errore di misurazione è superiore al -5% , la Società non procederà ad alcun ricalcolo dei consumi in suo favore.
Verifica livello pressione L’Utente può richiedere la verifica del livello di pressione, con esclusione delle utenze in cui vi sia stata deroga alla quota minima piezometrica o sia ubicata in zona particolarmente svantaggiata, previsto nel contratto o fattuale.
La verifica è effettuata entro 30 giorni dalla richiesta. La spesa per tale verifica è di € 50,00 (iva compresa).
Nulla è dovuto in caso di accertato inferiore livello di pressione. L’Utente può assistere alla verifica.

AGEVOLAZIONI E CASI PARTICOLARI - Tab.D

Perdite occulte, ossia perdite idriche occorse a valle del misuratore, sugli impianti di responsabilità dell’utente, perdite non affioranti e non rintracciabili con le operazioni di normale diligenza richiesta all’utente per il controllo dei beni di proprietà. La Deliberazione del 21 dicembre 2021 n 609/2021/R/IDR modifiche all’allegato A della Deliberazione 5.05.2016 218/2016/R/IDR prevede: in caso di riscontro da parte del Titolare dell’utenza (Utente) di perdite occulte, ossia di perdite idriche occorse a valle del misuratore, sugli impianti di responsabilità dello stesso (trattasi di perdite non affioranti e non rintracciabili con le operazioni di normale diligenza richiesta all’utente per il controllo dei beni di proprietà),
Ove l’utente rilevi consumi derivanti da Perdite occulte, come a lato definite ed in ogni caso , consumi almeno pari al doppio del consumo medio giornaliero di riferimento, l’utente ha la facoltà di richiedere l’attivazione delle tutele previste in caso di perdite occulte.
L'utente dovrà presentare l'istanza, descrivendo i fatti ed allegando copia della fattura dell'avvenuta riparazione rilasciata da Ditta abilitata alla esecuzione di lavori su impianti idropotabili e coevamente comunicare la lettura del contatore.
Parametri:
Il consumo medio giornaliero di riferimento è il consumo medio giornaliero degli ultimi due anni antecedenti la perdita relativo al medesimo periodo indicato nella fattura in cui è stato rilevato il consumo anomalo, al fine di tener conto di eventuali discontinuità nei consumi, associabili per esempio ad utenze stagionali.
Nel caso di nuove attivazioni, il consumo medio giornaliero è determinato sulla base della media della tipologia di utenza.
E’ d’obbligo comunicare la lettura dei consumi dopo la effettuazione della riparazione del guasto.
Verrà applicata una tariffa non superiore alla metà della tariffa base, al volume eccedente il consumo medio giornaliero di riferimento, fatta salva una franchigia sui volumi fatturabili non superiore al 30%;
Su richiesta l’importo verrà rateizzato nelle 4 ( quattro ) successive fatture.
Consumi anomali per perdite occulte dalle tubazione e/o condotte di proprietà del Condominio e/o del Compendio immobiliare, poste dopo il contatore Generale e sino alla batteria dei singoli Utenti ossia perdite idriche occorse a valle del misuratore, sugli impianti di responsabilità dell’utente, perdite non affioranti e non rintracciabili con le operazioni di normale diligenza richiesta all’utente per il controllo dei beni di proprietà Ove gli utenti del Condominio e/o Compendio immobiliare rilevino consumi anomali derivanti da perdite occulte negli impianti di distribuzione posti tra il Contatore generale e la batteria dei singoli Utenti ed hanno provveduto alla individuazione e riparazione della perdita , la Società procederà ad applicare uno sconto del 30% sui volumi addebitati con la voce "Altro consumo" alle seguenti condizioni:
L’amministratore pt del Condominio e/o Compendio immobiliare dovrà presentare apposita istanza, descrivendo i fatti ed allegando copia della fattura dell'avvenuta riparazione rilasciata da Ditta abilitata alla esecuzione di lavori su impianti idropotabili .

La Società previo accertamento di quanto dichiarato, procederà alla elaborazione dello sconto del 30% sul maggiore importo addebitato a seguito della Tariffazione, per singola utenza, con accredito dello sconto nel primo periodo utile di fatturazione.
La richiesta di rettifica è da presentare a pena di inammissibilità entro i successivi 90 giorni, decorrenti dalla scadenza del pagamento della fattura (riportata nel verso delle fattura) che riporta i consumi rilevati dalla lettura del contatore.
Conciliazione Camera di Commercio La Società aderisce alla Conciliazione per il tramite della Camera Arbitrale e di Conciliazione della C.C.I.A.A. di Catania come da Regolamento depositato presso l'Ente camerale;
Servizi accessibili gratuitamente dal Sito Web per gli Utenti della Società (previa registrazione)
  • Prelievo dal sito web copia fatture ;
  • Storico dei consumi , dei pagamenti e morosità;
  • Richiesta cambio recapito delle fatture;
  • Richiesta di domiciliazione bancaria;
  • Richiesta di conguaglio su fattura in acconto;
  • Richiesta di Rettifica fattura su perdita occulta;
  • Richiesta di rateazione;
  • Comunicazione deisdetta del contratto;
  • Comunicazione lettura;
  • Pagamento delle fatture;
  • Reclami generici;
  • Richiesta di attivazione dei nuovi serviz :
    • SMSInforma (comunicare la lettura via SMS, informare l’utente sull’esito delle pratiche);
    • NewsLetter (informare l’utente del periodo per la comunicazione delle letture, dell’emissione della fattura , di disservizi, etc….);
    • Bollett@WEB (aderire al servizio di bolletta on-line);
Sportello on-line
  • Richiesta preventivo nuova utenza/ allacci etc. ;
  • Richiesta stipula del contratto uso potabile;
  • Richiesta stipula del contratto ad uso irriguo;
  • Richiesta Pronto Intervento;
  • Richiesta informazioni;
Servizi gratuiti al Front Office Visura catastale per la stipula del contratto di utenza;

CONTINUITA’ DEL SERVIZIO - Tab.E

Continuità del servizio La Acque di Casalotto S.p.A. fornisce un servizio continuo. L’interruzione dell’erogazione può aver luogo per :
  • eventi di forza maggiore;
  • guasti;
  • manutenzioni;
Standard Specifici Ad integrazione della deliberazione 917/2017/R/IDR dell’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico sono definiti i seguenti standard:
  • S1 - Durata massima della singola sospensione programmata - 24 ore;
  • S2 – Tempo massimo per l’attivazione del servizio sostitutivo di emergenza in caso di sospensione del servizio idropotabile - 48 ore;
  • S3 – Tempo minimo di preavviso per interventi programmati che comportano una sospensione della fornitura - 48 ore;
Pronto intervento Il servizio di pronto intervento a disposizione dell’Utenza nelle 24 ore ed è attivabile senza limitazione temporale , attraverso:
  • il numero verde 800-632.746 (segnalazione guasti e perdite) lasciando il messaggio che verrà valutato dall’operatore.

L’Azienda effettua la prima valutazione di criticità e urgenza dell’inconveniente e fissa le priorità d’intervento.
Crisi idrica di scarsità In caso di prevedibile scarsità dovuta a fenomeni naturali o a fattori antropici la Acque di Casalotto S.p.A. s’impegna a dare comunicazione all’Utenza proponendo alle Autorità le misure da adottare, tra le seguenti:
  • riduzione dei consumi non propriamente idropotabili;
  • invito al risparmio idrico;
  • riduzione della pressione in rete;
  • turnazione nell’erogazione;
  • interruzioni notturne;
Ricerca perdite Almeno due volte all’anno e nei periodi ritenuti più opportuni l’Azienda organizza ricerche a carattere straordinario di perdite di risorsa sulla rete.

INFORMAZIONI ALL’UTENZA - Tab.F

Contenuto delle informazioni Le informazioni divulgate all’Utenza riguardano:
  • tutti gli aspetti contrattuali;
  • tutti gli aspetti regolamentari;
  • tariffe;
  • risparmio idrico;
  • reclami;
  • accesso agli uffici e ai servizi;
  • accesso agli atti;
  • consumi risultati anomali;
Informazioni individuali Per ambiti connessi alle principali fonti di approvvigionamento sono comunicati all’Utente, che ne fa richiesta ( previa corresponsione dei diritti d’Ufficio ) , i valori chimico-fisici e le caratteristiche di qualità dell’acqua erogata, come indicati nel D.P.C.M. 29.4.1999.
Sono pubblicati sul sito web www.acquedicasalotto.it alla pagina “Qualità dell’acqua “ i valori chimico-fisici e le caratteristiche di qualità dell’acqua erogata, come indicati nel D.P.C.M. 29.4.1999.

SEZIONE IV

RECLAMI E RIMBORSI

Reclami La Acque di Casalotto S.p.A. istituisce l’Ufficio reclami che è a disposizione dell’Utente per ricevere segnalazioni di disservizio e inosservanza delle norme regolamentari e di quelle contenute nella presente Carta dei servizi.
La metodologia di funzionamento dell’Ufficio Reclami è indicata in allegato. L’attività dell’ufficio reclami è utilizzata dall’Azienda per il miglioramento del servizio.
Controlli esterni L’Utente, nel caso di mancata o insufficiente risposta dell’Ufficio Reclami può rivolgersi all’Organo di Vigilanza o di garanzia costituito a livello regionale o di ambito ed ove questo non sia ancora costituito, all'ARERA - Autorità di Regolazione per energia Reti e Ambiente.
L'Utente in caso di mancata o insufficiente risposta dell'Ufficio Reclami , fintanto che non saranno insediati e resi operativi gli Organi di garanzia a livello Regionale e/o Territoriale, possono esperire il tentativo di Conciliazione stragiudiziale presso la C.C.I.A.A. di Catania con l'assistenza, se preferisce, dell'Associazione di Consumatori "FederConsumatori Etna Sud"
Grado di soddisfazione dell’Utente La Acque di Casalotto S.p.A., almeno una volta all’anno effettua indagini e campionamenti tesi a valutare la percezione che l’Utente ha del servizio.
Suggerimenti La Acque di Casalotto S.p.A. invita l’Utenza a far pervenire i propri suggerimenti che vengono analizzati e opportunamente valutati al fine di definire i programmi e individuare l’aspettativa dell’Utenza;
Oltre che dal sito Web www.acquedicasalotto.it l’Utente può presentare reclamo scritto in forma anonima imbucandolo nella apposita cassetta di colore rosso posta nella sala di ricevimento al pubblico;

SEZIONE V

Riepilogo dei costi e dei diritti(compresi di I.V.A. al 22%)

RIEPILOGO DEI COSTI E DEI DIRITTI

Contratto utenza idro - potabile per variazione intestatario per Successione ereditaria convivente con l'utente da almeno 12 (docici) mesi, Assegnazione al coniuge per separazione e/o divorzio, esclusa la marca da bollo di € 16,00.(comunicazione al Sindaco di Aci Castello prot.1125 del 18/03/2016). ZERO
Contratto utenza idro - potabile per variazione intestatario per Successione ereditaria non convivente con l'utente, esclusa la marca da bollo di € 16,00. € 74,35
Contratto utenza idro – potabile , esclusa la marca da bollo di € 16,00. € 164,35
Diritto di allaccio alla rete idropotabile per  Nuova costruzione e utenza
Diritto di allaccio alla rete idropotabile ( a seguito risoluzione del contratto per morosità o manomissione etc. )
€ 489,00
€ 223,87
Diritti di segreteria nel caso di :
- Rilascio copia Contratto utenza ( esclusa la marca da bollo di € 16,00 )
- Rilascio duplicato di fattura
- Rilascio certificazione di Utenza oppure di fine utenza;
- Diritti d’Ufficio – Segreteria

€ 10,00
€ 10,00
€ 20,00
€ 10,00
Sopralluogo Ufficio Tecnico per contratti nuova utenza € 160,00
Sopralluogo per fornitura per usi diversi € 160,00
Sopralluogo Tecnico – non riferibile ad altra voce € 160,00
Verifica Contatore risultante funzionante (addebito nella prima fattura utile ) € 200,00
Interventi inutili ( a seguito di chiamata dell’Utente, ma per lavori non di competenza o ascrivibili alla Società ) € 150,00
Chiusura della presa per la esecuzione di riparazione, di sostituzione del collettore di proprietà dell’utente e apertura Presa € 130,00
Asportazione dei sigilli e ri-apposizione per la esecuzione di lavori di riparazione di sostituzione del collettore di proprietà dell’utente e apertura Presa € 130,00
Costi addebitabili in caso di morosità ( Delibera ARERA 311/2019/idr.):
– spedizione sollecito bonario;
- spedizione costituzione in mora;
- Ripristino a seguito di limitazione della fornitura e/o disattivazione

€ 4,70

€ 4,84
€ 130,00
 
Interessi di Mora pari all’attuale tasso di riferimento della BCE maggiorato del 3,5%, saranno calcolati a partire dal 1° giorno successivo alla scadenza della fattura.
Penale per opposizione alla esecuzione di Ordine di servizio di sospensione/limitazione dell’erogazione di acqua per ritardato pagamento delle morosità. € 50,00
Rimozione “flessibile” e/o allaccio abusivo e/o manomissione e/o rottura dei sigilli e ri – apposizione dei sigilli rotti € 130,00
Sostituzione contatore “Rotto dall’utente” € 70,00

Delibera 86/2013/IDR – Deposito Cauzionale

Con la delibera N° 86 del 2013, l’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas ed il Sistema Idrico ha regolato l’applicazione del Deposito cauzionale. Con decorrenza dal 01/01/2022 la Società ha provveduto a creare le seguenti classi di utenza :

Categoria Uso Merceologica Consumo Medio Annuo Importo Deposito
655 - Artigianale e Commerciale 0551 - Alberghi 4.702  3.480,85
0930 - Altri servizi 192 50,61
0557 - Autolavaggi 1.701 979,67
0501 - Autosaloni 565 149,93
0401 - Chiese , Monasteri 580 157,37
0505 - Distributori di carburanti 6.477 4.960,23
0560 - Case di Riposo 833 282,89
0601 - F.S Trazione 2.433 1.589,76
0521 - Grande Distribuzione 2.948 2.018,98
0554 - Piscine, palestre, attività sportive 340 79,98
0552 - Ricevimenti, eventi 1.540 845,49
0553 - Ristoranti, bar e tavole calde 578 156,38
0402 - Scule dell'infanzia 390 92,88
0556 - Società immobiliari 2.739 1.844,79
0555 - Stabilimenti balneari 1.581 879,66
0522 - Alimentari - commercio al minuto 151 42,48
0558 - Saloni e centri estetici 333 78,59
0502 - Officine 29 18,27
0301 - Uffici 69 20,74
655 - Domestico Non Residente 0001 - Abitazioni private 107  28,74
0403 - Condomini 116 30,53
655 - Domestico Residente 0001 - Abitazioni provate 175 29,04
655 - Uso Pubblico Disalimentabile 753 132,03
655 - Uso Pubblico Non Disalimentabile 1.222 209,59
655 - Altri Usi - Cantiere 402 112,21

Ad ogni classe di utenza è associato il relativo deposito, come prevede la delibera, calcolato in base ai consumi medi storici nell’anno precedente degli utenti appartenenti alla rispettiva classe:

Deposito = (Qvar[Cons.Medio.Classe] + Qfiss[Classe]) * 3 /12

Per le nuove utenze il deposito cauzionale applicato sarà dato dalla rispettiva classe di appartenenza.

Pagamenti - il Deposito cauzionale verrà addebitato con decorrenza dalla prima bolletta utile come e previsto nella classe di appartenenza in tre rate.

AGEVOLAZIONE ( utenti che autorizzano il pagamento tramite addebito SEPA DD)

ai sensi dell'art. 3.6 " il Gestore non richiede il versamento del Deposito cauzionale agli utenti con consumi annui sino a 500 mc. , che abbiano la domiciliazione bancaria , postale o su carta di credito della bolletta SEPA."

REVISIONI O MODIFICHE DELLA CARTA DEI SERVIZI

Le revisioni e modifiche della Carta dei Servizi sono comunicate all’Utenza con apposita evidenziazione sulla bolletta e con pubblicazione sul sito web www.acquedicasalotto.it .

Procedura di reclamo

Presso l’Azienda è istituito un Ufficio Reclami che ha il compito di ricevere, vagliare e fornire risposta, in ordine alle violazioni segnalate dall’Utente della Carta dei servizi e delle norme regolamentari.

Detto Ufficio dispone per i rimborsi e gli indennizzi dovuti all’Utente. Il reclamo può essere inviato o consegnato alla Segreteria dell’Azienda ovvero esposto verbalmente presso il personale dell’Ufficio Reclami che redige apposito verbale sottoscritto dall’Utente.

Il reclamo, in qualunque forma inoltrato, contiene innanzitutto l’indicazione della violazione che si ritiene sia stata perpetrata e l’esauriente descrizione dei fatti e circostanze conosciuti dall’Utente.

Al reclamo è allegata la documentazione utile per la ricostruzione dell’iter della pratica. L’istruttoria del reclamo è effettuata dall’Ufficio Reclami che può richiedere all’Utente ulteriori elementi di giudizio utili alla decisione finale.

Il termine per la conclusione dell’iter assegnato all’Ufficio reclami è di 30 giorni lavorativi.

Le decisioni assunte sono comunicate all’Utente.

Condizioni generali di fornitura

Norme regolatrici del rapporto contrattuale

Il Regolamento e la Carta dei Servizi recano le norme e le modalità secondo le quali l'Azienda effettua la distribuzione dell'acqua agli utenti, disciplinano le procedure per l’instaurazione del rapporto contrattuale, dettano le norme che regolano, modificano ed estinguono il rapporto.

Le norme regolamentari e della Carta del Servizio sono dettate nell’interesse esclusivo del servizio, sono di generalizzata ed uniforme applicazione, anche quando non espressamente richiamate nei contratti.

Diritto alla somministrazione e casi di diniego

L’Azienda riconosce il diritto di ciascun richiedente ad ottenere la fornitura, che può essere negata esclusivamente nei seguenti casi:

  • nel caso la derivazione debba effettuarsi dalle condotte destinate all'alimentazione dei serbatoi o di trasporto;
  • nel caso l’altezza dell’edificio da servire o la sua posizione altimetrica sia sfavorevole rispetto ai serbatoi e alla linea distributrice, a meno che l’Utente non provveda a proprie spese con impianto privato di accumulo e sollevamento;
  • nel caso in cui il fabbricato non sia servito da condotta distributrice o comunque sia necessario un potenziamento o prolungamento della rete, a meno che il richiedente non vi provveda a proprie spese e sotto la Direzione dell’Azienda.
  • nei casi previsti dalle vigenti Leggi che regolano la materia.

E' in facoltà discrezionale dell'Azienda, in rapporto alla disponibilità idrica e nel rispetto delle leggi vigenti con particolare riferimento alla legge 5.1.1994 n.36 e successive modifiche e integrazioni , rilasciare o revocare somministrazioni per usi diversi che non pregiudichino l'alimentazione potabile che è ritenuta prioritaria.

E’ inoltre in facoltà dell'Azienda di rifiutare la somministrazione allorquando il richiedente o i componenti del suo nucleo familiare risultino debitori di somme verso l’Azienda per altre concessioni poste nel territorio servito.

La somministrazione sarà inoltre rifiutata allorquando si tratti di presa precedentemente chiusa per morosità e il richiedente l’allacciamento non provi, attraverso documentazione avente valore legale (contratto di affitto registrato, dichiarazione rese all’autorità di P.S., contratto di compravendita, ecc.), che la nuova richiesta sia effettivamente destinata a soggetto diverso dal titolare dell’Utenza chiusa per morosità.

La somministrazione è accordata sotto l'osservanza delle Leggi vigenti, del Contratto e delle norme del presente Regolamento e delle Condizioni speciali e deroghe, che di volta in volta potranno essere fissate nel Contratto di Somministrazione.

Durata del contratto

Le Somministrazioni ordinarie si hanno per assentite, attraverso la sottoscrizione del contratto di utenza , e decorrono dalla data del verbale di posa del contatore e/o inizio erogazione, con la scadenza contrattuale fissata al 31 dicembre dell’anno in corso.
Il contratto si intende automaticamente rinnovato per ciascun anno solare successivo se non preventivamente disdetto.
Per casi particolari, per attività di carattere temporaneo o per altri usi, l’Azienda può assentire Somministrazioni provvisorie con durata da stabilirsi caso per caso, determinando, ove occorra, modi di somministrazione dell'acqua, prezzo e condizioni particolari di fornitura, nel rispetto delle esigenze primarie del servizio idropotabile.

Impianti

L’impianto è generalmente costituito dalla condotta adduttrice, saracinesche, pozzetti, tubazione di derivazione, dalla valvola di non ritorno e dal contatore :

  1. condotta adduttrice è la condotta di proprietà della Società ricadente su suolo pubblico o di proprietà della Società che serve per il vettoriamento della risorsa dalle fonti, ai centri abitati e alle opere di accumulo;
  2. condotta distributrice o di avvicinamento è la condotta che dalle opere di accumulo al servizio dei centri abitati consente il trasporto della risorsa all’interno dei centri abitati o delle zone servite e dalla quale si dipartano le tubazioni di derivazione;
  3. pozzetto con apparecchiature idrauliche sono manufatti attraverso i quali è possibile manovrare il deflusso dell’acqua;
  4. Pozzetto con saracinesca: limite tecnico di responsabilità della Società, ed è riferito di norma alla fornitura idropotabile a Compendi immobiliari , in questi casi la rete di distribuzione è di proprietà del Compendio compresa la presa ove sono allocati i contatori;
  5. tubazione di derivazione è la tubazione che in corrispondenza di un pozzetto si diparte dalla tubazione distributrice e raggiunge il contatore;
  6. chiave di chiusura sbocco che potrà essere posizionata e piombata:
    • in posizione tutto-aperto per consentire lo sbocco, in caso di regolarità contrattuale;
    • in posizione tutto-chiuso per chiudere lo sbocco, in caso di morosità e/o altri motivi di irregolarità contrattuale;
  7. il contatore è lo strumento di misurazione dell’acqua potabile erogata;
  8. il contatore generale è lo strumento installato dopo il Pozzetto con saracinesca, nei Compendi immobiliari, misura l’acqua fornita al Compendio al fine del raffronto con i singoli contatori posti nella presa/e condominale;
  9. valvola di non ritorno consente il passaggio dell’acqua in unico senso impedendo che l’acqua possa ritornare nella tubazione di derivazione;

Misurazione dell’acqua erogata

La quantità d'acqua per ciascuna concessione erogata a deflusso libero è misurata da apposito contatore, ovvero a deflusso costante e modulato da lente idrometrica. L’apparecchio di misura è di proprietà dell'Azienda .

I contatori per la misura dell'acqua sono forniti ed installati dall'Azienda e affidati in custodia all'Utente che assume la qualità di consegnatario e custode della cosa ed è responsabile di qualsiasi manomissione, alterazione, rottura, effrazione dei sigilli e dei contrassegni posti dall’Azienda.

Il contatore è ritenuto funzionante quando l'errore di misurazione rilevato ha uno scostamento inferiore al + 5% oppure al -5%

Tutte le perdite di acqua verificatesi per qualsiasi motivo dopo il contatore singolo e/o generale sono a carico dell’Utente , come pure le perdite verificatesi nella tubazione di derivazione che va dal contatore generale ai contatori dei singoli utenti.
Il calibro dei contatori è determinato a giudizio insindacabile dell'Azienda.

L'Azienda ha facoltà di sostituire a proprie spese, gli apparecchi di misura quando lo ritenga necessario senza obbligo di giustificazione alcuna e/o comunicazione, redigendo contestualmente apposito verbale

Gli apparecchi misuratori sono applicati sempre in numero corrispondente alle unità immobiliari oggetto della somministrazione e sono collocati in luogo che sia di facile accesso ai Tecnici dell’Azienda.

Essi sono obbligatoriamente situati nell'atrio di acceso degli stabili o in altro locale idoneo o in adiacenza al muro frontale di immissione della condotta nell'edificio.

L'Azienda ha facoltà di imporre il cambiamento di sito del contatore a spese dell'Utente qualora abbia accertato che il contatore stesso trovasi in luogo non adatto alle verifiche ed alla funzionalità dell'apparecchio e di difficoltosa lettura.

Il consumo d'acqua al contatore di ciascun Utente è normalmente accertato da agenti dipendenti con frequenza stabilita dall’Azienda.

Le letture rilevate sono ritenute contrattualmente riconosciute ed accettate dall'Utente se non impugnate nel termine perentorio di giorni 20 dalla data di scadenza indicata nella bolletta. In caso di ricorso l'Azienda predisporrà un ulteriore accertamento di verifica.

Se la lettura eseguita dal personale incaricato risulterà congruente con quella di verifica, l'Azienda ne addebiterà l'onere della ulteriore lettura sulla successiva bolletta. Nel caso, invece, risultasse fondato il ricorso dell'Utente si procederà alla rettifica dei consumi, senza alcun onere a carico dello stesso.

Qualora entro un anno dalla data dell'ultima lettura non sia stato possibile rilevare il consumo, per assenza dell'Utente o per altra causa, l'Azienda fisserà, comunicandola all'Utente, la data per la lettura dei contatore.

Se alla data ed ora fissata l'Utente non consente ingiustificatamente per assenza o per rifiuto, l'accertamento della lettura, l'Azienda sospenderà l'erogazione.

Per tutte le categorie di utenza l'importo del canone, degli eventuali diritti accessori, della quote contrattuali da pagare anche se non consumate , sarà riscosso posticipatamente all'inizio di ciascun trimestre solare (gennaio, aprile, luglio, ottobre). Nelle fatture saranno incluse le spese di spedizione ed eventuali addebiti per spese per incasso e/o non incasso del SEPA., addebiti per riparazione, penali e per somme a qualunque altro titolo dovute all'Azienda.

E' in facoltà dell'Azienda includere nella stessa bolletta tributi comunali e/o Tariffa dovuta per canone fognatura depurazione calcolati sulla quantità di acqua potabile conturata e/o altri oneri determinati dalla Pubblica Autorità.

Le bollette vengono normalmente inviate all'Utente all'indirizzo comunicato alla stipula del contratto o successivamente comunicato mediante il servizio di posta ordinaria, di norma entro il mese successivo ad ogni trimestre.

L'Utente che non effettua il pagamento entro la data di scadenza indicata in fattura è considerato moroso e sottoposto alle penalità previste dal regolamento e dal tariffario. Qualora l’Utente non riceva la bolletta trimestrale a causa di disguidi postali o smarrimenti, entro la fine dei mesi di Gennaio, Aprile, Luglio ed Ottobre, deve rendersi parte attiva e comunicare all’Azienda il mancato ricevimento della bolletta, con l'avvertenza che può prelevarle gratuitamente accedendo al sito web della Società www.acquedicasalotto.it .

L’Utente ha l’obbligo di comunicare per iscritto e tempestivamente le variazioni d’indirizzo e qualora la fattura trimestrale venga restituita per mancato recapito, verrà addebitata all’Utente la eventuale spesa di nuova spedizione. L’Utente è tenuto a conservare gli attestati dei versamenti eseguiti fin tanto che nella/e successiva/e fattura/e non compaia la scritta “le fatture emesse risultano pagate”.

Nel caso l’Utente contesti la fatturazione per errore di lettura o per altra causa tecnica entro il termine di 20 gg. successivi alla data di scadenza della bolletta, l’Azienda provvede alla verifica dei conteggi e all’eventuale verifica in loco e comunica l’esito degli accertamenti all’Utente con le indicazioni relative all’annullamento o alla conferma della fatturazione emessa e le relative modalità di pagamento.

Accesso del personale agli impianti Il personale dell'azienda che è tenuto a documentare la propria identità a mezzo di apposito tesserino, può accedere nei fondi, negli edifici e nelle unità abitative oltre che per le periodiche letture del contatore, anche per eseguire la vigilanza delle condutture e apparecchiature ricadenti nella privata proprietà nonché per accertare eventuali alterazioni o guasti e per assicurarsi della regolarità dell'esercizio dell'impianto.

Dette ispezioni potranno avere luogo anche senza la presenza degli interessati o di persona che li rappresenti, in tale evenienza verranno documentati mediante rapporto di servizio firmato dal dipendente che ha eseguito l’ispezione e/o il rilievo e se del caso integrato da documentazione fotografica dei luoghi e dei fatti rilevati.

In caso di opposizione l'Azienda ha facoltà di sospendere l'erogazione dell'acqua fino a quando non venga consentita l'ispezione e accertata la perfetta regolarità dell'esercizio.

La sospensione non dà diritto a compensi ed indennizzi di sorta.

Disdetta e altre modifiche contrattuali La disdetta deve essere effettuata esclusivamente per iscritto può essere consegnata all’Azienda o inviata a mezzo raccomandata postale e/o fax e/o mail , allegando copia di un documento di identità legalmente valido.

Sulla fattura di fine rapporto contrattuale, salvo conguagli con quanto pagato a titolo di anticipo fornitura verrà addebitata la quantità di acqua effettivamente consumata a quella data.

Si ha successione nel contratto di somministrazione in caso di decesso dell’Utente. L’istituto della successione è riservato al coniuge oppure ad altro erede convivente alla data dell’evento, costituente presupposto del subentro. Entro giorni trenta l’erede è tenuto a stipulare il contratto di utenza a suo nome.

L'utente sottoscrittore del contratto di somministrazione e/o i suoi eredi, restano obbligati nei confronti dell'Azienda per il pagamento del dovuto, sino a quando il contratto non sia risolto, ed hanno l’obbligo di richiedere la variazione di intestazione dell’utenza cui verrà applicata la tariffa agevolata prevista alla tabella della Sezione V . Resta a carico del subentrante nell’utenza l’obbligo del pagamento delle morosità esistenti alla data di trasformazione del contratto.

Nel caso di separazione di fatto e/o giudiziale dei coniugi, alla variazione della intestazione dell’utenza verrà applicata la tariffa agevolata prevista alla tabella della Sezione V.

I nuovi titolari dell’utenza sono tenuti alla stipula del contratto al pagamento dei bolli, deposito cauzionale e del diritto fisso stabilito da tariffario e quant’altro dovuto come previsto nella tabella Sezione V e/o determina degli Organi Sociali.

Non è consentita né prevista la cessione del contratto di fornitura.

Risoluzione del contratto di somministrazione

La somministrazione si intende risolta :

  1. per disdetta effettuata dall’Utente nei termini e con le modalità previste dalla Società;
  2. nel caso di vendita, distruzione o demolizione degli immobili o di dichiarata inabitabilità da parte dell'Autorità competente, sempre che sia data comunicazione dall'Utente, e con decorrenza dalla data in cui la stessa perviene all'Azienda;
  3. nel caso di cessazione di attività o di servizio derivante dal fallimento dell'Utente, dalla data di comunicazione da parte del curatore fallimentare;
  4. per morosità oltre i due trimestre;
  5. per inadempimenti contestati all'Utente, per il quale sia previsto il distacco e/o la sospensione dell’erogazione;

Restano salvi i diritti dell'Azienda per la riscossione degli eventuali suoi crediti maturati e al pagamento del canone trimestrale in corso.

La risoluzione del contratto comporta che il nuovo contratto debba essere considerato quale nuovo allacciamento di immobile esistente .

L’alienazione dell’immobile non comporta l’automatico trasferimento del contratto di somministrazione al compratore. L’alienante, titolare del contratto d’Utenza deve procedere alla disdetta del contratto e sino a quella data è obbligato in solido con il nuovo possessore . L’acquirente e/o nuovo possessore dell’immobile dovrà produrre la documentazione di rito avente effetto legale al fine di procedere alla stipula del contratto di somministrazione a suo nome.

Carta del Servizio aggiornata il 02/01/2023

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